Il Parco Naturale Puez-Odle: patrimonio naturale dell’Unesco:

Tutto lo splendore delle Dolomiti

L’imponente vista che si estenderà davanti ai vostri occhi da S. Pietro verso est è parte del Parco Naturale Puez-Odle. Fondato nel 1978, oggi è parte del patrimonio naturale dell’Unesco e comprende quasi 11.000 ettari di superficie, caratterizzata dai giganti delle Dolomiti, come il Gruppo del Sass de Putia, quello di Puez e delle Odle. A nord il confine è rappresentato dal Passo delle Erbe, mentre a sud dal Passo Gardena. A est il Parco Naturale confina con la Val Badia, mentre a ovest la nostra Val di Funes confluisce in questa imponente area naturale. Questa regione alpina che incanta con i suoi paesaggi si trova direttamente a due passi dal nostro hotel. Come nostri ospiti avrete tutta la libertà di intraprendere itinerari alpini mozzafiato, arrampicate, escursioni in mountain bike o di rifugio in rifugio.

Il “cantiere delle Dolomiti”

I geologi amano definire il Parco Naturale Puez-Odle come il “cantiere delle Dolomiti“. Per chi se ne intende un po’, qui infatti si trovano tutti i tipi di rocce e di strati rocciosi, individuati nelle Dolomiti. Gli esperti li chiamano Arenarie della Val Gardena, gli strati di San Cassiano o la formazione di Bellerophon oppure parlano di piattaforma porfirica altoatesina.

Accanto a rocce e ampi ghiaioni che rappresentano un’ampia parte del parco, vi sono naturalmente anche ameni pascoli ed estensioni di prati in alta quota da ammirare, oltre il confine degli alberi. La chiara dolomia in tutte le sue sfaccettature domina la scena. Se siete già stati in altre zone delle Dolomiti, nel Parco Naturale Puez-Odle l’uno o l’altro scorcio panoramico vi sembreranno familiari. Tuttavia solo per quanto riguarda la stratificazione delle rocce, perché gli imponenti massicci e formazioni rocciose sono davvero unici nel loro splendore!

Alpine pearls per un turismo sostenibile

Se siete interessati agli aspetti geologici, potrete approfondire le vostre conoscenze presso il Museo mineralogico di Tiso. Qui sono esposti anche i famosi geodi di Tiso (in ted. “Teiser Kugeln”). Per conservare queste bellezze della natura, la nostra regione fa parte del circuito Alpine Pearls, il cui principio è basato sullo sviluppo di un turismo sostenibile che impatti il meno possibile sull’ambiente, garantendo il massimo piacere della natura. Così a Funes troverete molte offerte per parcheggiare la vostra auto, senza rinunciare alla mobilità grazie all’utilizzo di mezzi pubblici e servizio navette. Anche l’immagine alpina originale dei nostri paesini è parte della campagna Alpine Pearls.

Il Parco Naturale Puez-Odle

A Santa Maddalena l’intero Parco Naturale vi si presenta come in un guscio di noce. Nel centro visite infatti troverete un interessante centro informativo che vi fornirà preziosi dettagli su geologia, flora e fauna ma anche sull’alpinismo. Così in una laboriosa esposizione potrete “toccare con mano le montagne” e la formazione delle Dolomiti. Nella “camera delle meraviglie della natura” troverete un’ampia mostra di tutto quello che cresce, si nasconde, si arrampica, salta e vola nelle montagne, dalle orme degli animali fino alla penna dell’aquila. Nella stanza “conquista delle montagne” tocca agli alpinisti. Tra le varie cose vi è anche un documentario di Reinhold Messner, che trascorse la sua infanzia non lontano da qui. Il centro visite Puez-Odle è aperto dalla fine di dicembre fino alla fine di marzo e dall‘inizio di maggio fino alla fine di ottobre, ma è chiuso la domenica e nei giorni festivi, ad eccezione dei mesi di luglio e agosto in cui rimane aperto anche in queste giornate. L’entrata è libera.