Vacanza a Funes

Un’incursione in Val di Funes in Alto Adige

Molte aree vacanze in Alto Adige si estendono tra valli incantate, circondate dagli imponenti giganti alpini delle Dolomiti. Tra queste vi è anche la Val di Funes (in ted. Villnösstal o Villnössertal), che gode di un’ottima fama tra i conoscitori dell’area alpina per via della sua bellezza paesaggistica, della sua posizione tranquilla e delle numerose possibilità di svago che offre in loco. La Val di Funes si dirama a nord di Chiusa dalla Valle Isarco e si estende lungo un percorso leggermente incurvato per circa 24 km verso est. In questa direzione confina con il Gruppo del Sass de Putia. A sud il Gruppo delle Odle con le imponenti cime delle Odle (3.025 m) crea un confine naturale. Funes, il Comune della Val di Funes, è composto dalle località di Santa Maddalena, Tiso, S. Giacomo, S. Valentino, Coll e dalla località principale di S. Pietro, dove si trova anche il nostro hotel.

Di fronte alle Dolomiti: S. Pietro

Il nostro idilliaco paesino di S. Pietro lo troverete circa al centro della Val Funes. Si trova a quota 1.130 m e quindi a un’altitudine già abbastanza elevata per molti dei nostri ospiti. Questa località è nota per i suoi numerosi giorni di sole. Qui durante la vostra vacanza a Funes potrete passeggiare, mangiare bene, procurarvi tutto quello di cui avete bisogno giornalmente nei vari negozietti e trovare tanti luoghi interessanti in cui vengono mantenute ancora vive le tradizioni altoatesine. Il nostro simbolo, visibile a distanza, è senza dubbio la nostra chiesa parrocchiale con il suo campanile con cupola bulbiforme alto 65 metri. Si tratta del più antico di tutta la valle e dagli abitanti del luogo viene semplicemente denominato il “Duomo della valle”. Degni di una visita sono anche i soffitti affrescati tardo-gotici, realizzati dal pittore tirolese Joseph Schöpf. Se amate le opere d’arte sacre ai piedi delle Dolomiti, vi possiamo consigliare anche una visita alla vicina località di S. Valentino, dove una bella chiesa attende la vostra visita. La sua cupola piramidale in pietra, in stile romanico, è uno spettacolo per gli occhi.

In Val di Funes vi è sempre il richiamo della montagna

Pietro è il punto di partenza ideale per molte escursioni a Funes, itinerari in mountain bike e in moto, come ad esempio il Passo delle Erbe, alla fine della Val di Funes. Ma naturalmente la nostra valle è anche il paradiso per tutti gli amanti della montagna. Non a caso, infatti, Funes è la patria dell’alpinista Reinhold Messner, che proprio qui nelle Dolomiti ha fatto le sue prime esperienze. Sicuramente anche lui è rimasto affascinato dall’immagine che si offre in modo imponente a tutti gli abitanti di Funes e ai suoi turisti: il panorama, quando i “monti pallidi” si immergono nei toni del rosso al momento del tramonto e queste pittoresche formazioni rocciose, pareti a picco e bizzarri coni alluvionali sembrano rivivere grazie a questo gioco cromatico. Le vacanze a Funes sono pur sempre un modo unico di entrare in contatto con le Dolomiti, come solo in Alto Adige si può fare.

Un’area abitata da millenni

Quello che per molti è una magia, non è meno interessante da un punto di vista scientifico. I geologi parlano infatti di un orientamento molto particolare della valle, che ha determinato la creazione di una struttura geologica a sé stante proprio in questo punto. In Val di Funes formazioni successive di fillade quarzosa si sono sovrapposte a strati di roccia di più recente formazione. Queste e altre particolarità della nostra regione hanno così creato eccellenti condizioni per lo sviluppo della vita. Le prime testimonianze di vita umana nella zona, infatti, risalgono già a 5000 a.C. Per questo motivo siamo lieti che oltre 7000 anni dopo i visitatori continuino a venire nella zona per scoprire in prima persona tutta la bellezza della Val di Funes!